Un classico del cenone di San Silvestro , sono.legate alla tradizione di buon auspicio. Ma al di là di questo di sicuro portano un buon appetito per la loro bontà..
Buone da sole ..ma con il cotechino ancora di più. .
Nei miei ricordi infantili, non mancavano mai insieme alle lenticchie. La mamma preparava una buona zuppa di pane e lenticchie con la fetta prelibata di cotechino…
Non c’era una usanza vera e propria di cenone ma si era felici. Il dolce di casa, e tutti contenti .
Altri tempi, semplicità e famiglia soprattutto.
Come vorrei che si ritornasse ai veri valori. Che il brindisi di questa notte possa portare insieme al saluto del vecchio anno ed il passaggio al nuovo tanta consapevolezza in più , soprattutto nell’ apprezzare le piccole cose e non dare mai nulla per scontato.. che tutti possiamo comprendere come la vita sia un passaggio e che la pace è un dono grande da conservare in primis nei cuori . insieme alla salute che è il bene più importante.
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Ingredienti
Procedimento
Se volete utilizzare un barattolo di lenticchie precotte basta che scoliate la loro acqua e la ripassate in un soffritto di aglio, cipolla, sedano, carota e prezzemolo, aggiungendo poi un pò di salsa di pomodoro e tanta acqua che le copra fino a sopra per insaporirsi.
Se invece usate quelle secche, io le metto in ammollo 2 ore prima in acqua. Le scolo e poi le aggiungo sempre al solito soffritto, salsa di pomodoro , sale e acqua che le copra..metto a fiamma moderata per un’ oretta e sono cotte.
Aggiungere il cotechino cotto nelle stesse per insaporirlo oppure disporlo nel piatto e intorno le lenticchie.
Dosi variate per porzioni
